Il progetto di Museo Internazionale della Seconda Guerra Mondiale
Sotto il parco della Favorita c’è un grande segreto.
Nel preparare la Seconda Guerra Mondiale nasce la necessità di costruire a Palermo delle strutture più moderne per il conflitto che sta arrivando.
Il parco della Favorita viene scelto per ospitare 12 grandi cisterne per contenere il carburante. Oggi, è nata l’idea di salvarle dall’oblio per trasformarle in un grande museo sulla Seconda Guerra Mondiale.
Ogni cisterna, oltre ad avere delle dimensioni più che sufficienti ad ospitare uno spazio museale, è una vera e propria opera d’arte concepita dal grande ingeniere Pier Luigi Nervi che sarà in quei anni un genio sull’utilizzazione del cemento armato.
L’idea della creazione di un grande museo in Sicilia della Seconda Guerra Mondiale nasce dalla mancanza di un luogo palermitano per ricordare che l’isola è stata il primo lembo di terra della Fortezza Europa ad essere liberato del nazifascismo.
Video delle interviste realizzate in occasione della conferenza del 30 dicembre 2017: