Stazione di Milano, destinazione: morte

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Ci sono dei luoghi che ti cambiano la vita. Sotto la stazione centrale di Milano, un’opera d’architettura incredibile si nasconde un luogo molto diverso, conosciuto anche come “Binario 21“: il binario di partenza per i campi della morte della Seconda Guerra Mondiale. Il luogo è diventato oggi il Memoriale della Shoah di Milano.

 

 

Nel 2002 nasce l’idea di creare un memoriale in quel luogo cupo sotto i binari della stazione centrale di Milano da dove partivano i treni di bestiame pieni di essere umani verso i campi di concentramento degli anni ’40. Dieci anni di lavoro prima dell’apertura…

È uno dei pochi luoghi delle deportazioni rimasto tale e quale fino ai nostri tempi.

L’interno è composto di una serie di binari sotterranei collegati con i “veri” binari della stazione con un sistema di ascensori. Tutto avveniva sotto la stazione, nascosto agli occhi di tutti: così nessuno era disturbato della routine della morte…

 

Giù ci sono ancora i binari con qualche vagone. Sinceramente, sono inguardabili… La minima occhiata vi ricorda l’orrore di quei momenti, pensare che uomini, donne e bambini venivano trasportati e trattati come delle bestie, vi fa venire lo schifo verso chi ha commesso questi crimini senza nomi, verso chi li ha tollerati…

 

Spesso, quando si va a Milano si arriva alla stazione. Vi consiglio fortemente di andare a vedere il Memoriale della Shoah di Milano. È una tappa necessaria per non ricominciare. Abbiamo una storia ricca di errori e di successi. Dobbiamo insistere sui successi e non ricominciare le bassezze di cui siamo stati capaci…

>> Il sito del Memoriale della Shoah di Milano <<

 


 

Vi lascio qui sotto un documento trovato sul sito dell’ANPI Lombardia.

Memoria_e_Liberta-catania_NunzioDiFrancesco_Parte2

 

 


 

PS: Ne ho approfittato per parlare con loro del Progetto WWIIMM – World War II Memory Museum, sono stati entusiasti e pieni di buoni consigli per andare avanti.

 

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